Olivone 7 e 8 settembre 2024
La giornata di sabato è stata una giornata speciale, ricca di scoperte e nuove esperienze. Abbiamo avuto il piacere di fare una lezione di yoga all’aperto, che si è trasformata in una sessione di yoga e Forest Bathing a causa del meteo, regalandoci momenti di connessione profonda tra i partecipanti e con la natura.
Durante il pomeriggio abbiamo avuto la possibilità di imparare come la natura e gli amici a quattro zampe possano fare la differenza nella vita di chi convive con l’epilessia. Abbiamo assistito alla conferenza della dott.ssa Prosperetti, che ha spiegato le diverse forme di crisi e come affrontarle al meglio.
La testimonianza di Guillaume David che con tanto coraggio e ammirazione da parte nostra ha raccontato la sua storia di vita e la sua incredibile esperienza con Jamba la cockerina che avverte l’arrivo delle crisi epilettiche con 17 minuti di anticipo! ⏱️
Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare Desirée Mallè dell’Alpine Rescue Team, che ci ha incantato parlando delle straordinarie potenzialità olfattive dei cani.
Desirée ci ha mostrato in azione questi fantastici amici a quattro zampe con una dimostrazione di ricerca di sostanze, un atto di collaborazione e fiducia tra cane e conduttore. In seguito , la Protezione Civile delle Tre Valli ci ha regalato altre dimostrazioni di ricerca, confermando quanto i cani possano essere preziosi alleati anche in situazioni critiche.
È straordinario vedere quanto possiamo imparare ogni giorno, non si finisce mai di scoprire cose belle e di arricchirci con la condivisione! ✨
La giornata di sabato è stata d’impatto e stimolante ed ha creato un clima di unione e di scambio.
Con questo spirito, nonostante la meteo avversa, abbiamo piacevolmente accettato una piccola escursione fuori programma rispetto a quella in scaletta, insieme alla Fasv abbiamo parlato delle erbe spontanee, dei luoghi dove crescono, di com’erano preziose per gli uomini e per gli animali. Del loro potere nutrizionale e curativo. Questo ci ha fatto guardare l’ambiente circostante con altri occhi e odorato altri profumi.
Nel pomeriggio nei laboratori della Fasv abbiamo incontrato il direttore del Centro Tossicologico Cantonale di Olivone, ci ha illustrato il lavoro che viene svolto al suo interno e l’importanza della ricerca. Ponendo l’accento sui dettagli e di quanto un piccolo particolare possa essere determinante per il loro lavoro.
Successivamente, sempre nei laboratori Fasv abbiamo potuto creare, sotto l’indicazione del responsabile, una tisana, con proprietà rilassanti e distensive per i nervi.
Un modo per portare a casa un pezzo di quella giornata, a cui ripenseremo mentre aspettiamo che nella tazza l’infuso rilasci il suo sapore, i suoi profumi, i suoi ricordi.
Il passeggiare, sotto la pioggia, immersi nel verde è servito anche a riflettere sugli incontri del giorno prima, sulle parole della dottoressa Prosperetti e sull’esperienza di vita di Guillame. Apprezzabile non solo per la forza d’animo ma anche per la tenacia di andare, in qualche modo, contro corrente. Esattamente quello che stavamo facendo, andare controcorrente alle condizioni climatiche, controcorrente con i pensieri.
Il risultato una giornata di decompressione che ci ha fatto apprezzare e respirare un luogo stupendo, che per due giorni ci ha ospitato, quasi tenendoci fuori dal mondo.
Durante il pomeriggio abbiamo avuto la possibilità di imparare come la natura e gli amici a quattro zampe possano fare la differenza nella vita di chi convive con l’epilessia. Abbiamo assistito alla conferenza della dott.ssa Prosperetti, che ha spiegato le diverse forme di crisi e come affrontarle al meglio.
La testimonianza di Guillaume David che con tanto coraggio e ammirazione da parte nostra ha raccontato la sua storia di vita e la sua incredibile esperienza con Jamba la cockerina che avverte l’arrivo delle crisi epilettiche con 17 minuti di anticipo! ⏱️
Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare Desirée Mallè dell’Alpine Rescue Team, che ci ha incantato parlando delle straordinarie potenzialità olfattive dei cani.
Desirée ci ha mostrato in azione questi fantastici amici a quattro zampe con una dimostrazione di ricerca di sostanze, un atto di collaborazione e fiducia tra cane e conduttore. In seguito , la Protezione Civile delle Tre Valli ci ha regalato altre dimostrazioni di ricerca, confermando quanto i cani possano essere preziosi alleati anche in situazioni critiche.
È straordinario vedere quanto possiamo imparare ogni giorno, non si finisce mai di scoprire cose belle e di arricchirci con la condivisione! ✨
La giornata di sabato è stata d’impatto e stimolante ed ha creato un clima di unione e di scambio.
Con questo spirito, nonostante la meteo avversa, abbiamo piacevolmente accettato una piccola escursione fuori programma rispetto a quella in scaletta, insieme alla Fasv abbiamo parlato delle erbe spontanee, dei luoghi dove crescono, di com’erano preziose per gli uomini e per gli animali. Del loro potere nutrizionale e curativo. Questo ci ha fatto guardare l’ambiente circostante con altri occhi e odorato altri profumi.
Nel pomeriggio nei laboratori della Fasv abbiamo incontrato il direttore del Centro Tossicologico Cantonale di Olivone, ci ha illustrato il lavoro che viene svolto al suo interno e l’importanza della ricerca. Ponendo l’accento sui dettagli e di quanto un piccolo particolare possa essere determinante per il loro lavoro.
Successivamente, sempre nei laboratori Fasv abbiamo potuto creare, sotto l’indicazione del responsabile, una tisana, con proprietà rilassanti e distensive per i nervi.
Un modo per portare a casa un pezzo di quella giornata, a cui ripenseremo mentre aspettiamo che nella tazza l’infuso rilasci il suo sapore, i suoi profumi, i suoi ricordi.
Il passeggiare, sotto la pioggia, immersi nel verde è servito anche a riflettere sugli incontri del giorno prima, sulle parole della dottoressa Prosperetti e sull’esperienza di vita di Guillame. Apprezzabile non solo per la forza d’animo ma anche per la tenacia di andare, in qualche modo, contro corrente. Esattamente quello che stavamo facendo, andare controcorrente alle condizioni climatiche, controcorrente con i pensieri.
Il risultato una giornata di decompressione che ci ha fatto apprezzare e respirare un luogo stupendo, che per due giorni ci ha ospitato, quasi tenendoci fuori dal mondo.