Gita invernale 2016
Il 26/27 febbraio un gruppetto di soci ha effettuato una bellissima uscita. Dapprima una sosta al San Bernardino che ammantato di neve fresca ci ha permesso di immergerci in un’atmosfera invernale magica.
Dopo torta e chiacchiere davanti al camino, ospiti di un cortese socio di vecchia data, partenza per una passeggiata sotto una copiosa nevicata che ci ha messo allegria e ci ha fatto sentire quasi come esploratori “polari”.
Giunti in serata all’ Hotel Albula di Tiefencastel ci siamo lasciati viziare da una cucina sopraffina in un ambiente caloroso e ospitale e ci siamo addormentati cullati dal rumore delle acque dei tumultuosi torrenti che bagnano il borgo in camere super confortevoli.
Il giorno successivo, nella splendida regione sopra il Marmorea See, nella vallata dello Julier, il sole ci ha accompagnato in un’avventura incredibile. Con la guida di un esperto, ai piedi sci e ciaspole, ci siamo avventurati in zone impervie e di una bellezza straordinaria, fino a raggiungere i duemila metri. Dopo una doverosa pausa per l’assaggio delle specialità locali all’Alp Flix, un ritorno più agevole sulla strada battuta dal gatto delle nevi, sempre con la gradita compagnia dello splendido panorama. Stanchi ma soddisfatti siamo rientrati in Ticino in serata.
Dopo torta e chiacchiere davanti al camino, ospiti di un cortese socio di vecchia data, partenza per una passeggiata sotto una copiosa nevicata che ci ha messo allegria e ci ha fatto sentire quasi come esploratori “polari”.
Giunti in serata all’ Hotel Albula di Tiefencastel ci siamo lasciati viziare da una cucina sopraffina in un ambiente caloroso e ospitale e ci siamo addormentati cullati dal rumore delle acque dei tumultuosi torrenti che bagnano il borgo in camere super confortevoli.
Il giorno successivo, nella splendida regione sopra il Marmorea See, nella vallata dello Julier, il sole ci ha accompagnato in un’avventura incredibile. Con la guida di un esperto, ai piedi sci e ciaspole, ci siamo avventurati in zone impervie e di una bellezza straordinaria, fino a raggiungere i duemila metri. Dopo una doverosa pausa per l’assaggio delle specialità locali all’Alp Flix, un ritorno più agevole sulla strada battuta dal gatto delle nevi, sempre con la gradita compagnia dello splendido panorama. Stanchi ma soddisfatti siamo rientrati in Ticino in serata.